Uno tra gli aspetti più interessanti in posturologia è la deglutizione. Per i bambini, in fase di apprendimento scolastico, lo è in modo particolare. Ne parliamo in questo post grazie al lavoro di Carlotta Sasdelli, una logopedista che da poco ha concluso la formazione in Posturologia percezione\azione con il Master in Posturologia di Bologna.
“Ad un certo punto nella mia carriera professionale mi sono accorta che un trattamento propriocettivo poteva portare ad un miglioramento sul paziente rispetto ad un classico intervento logopedico. E’ stata una vera rivoluzione.”
Carlotta, nello specifico, si occupa di bambini che necessitano di strategie speciali per l’apprendimento, alunni classificati come bes-dsa, oppure con ritardi e disturbi del linguaggio, deglutizione disfunzionale, trattamento frenulotomia linguale, disfonie infantili e nell’adulto.
“Attraverso la pratica clinica quotidiana mi sono accorta che la maggior parte dei pazienti che venivano da me per problemi legati alla sfera cognitiva, presentavano anche deglutizioni disfunzionali. Questo mi ha portato a raccogliere dati e prendere atto che lettura, scrittura calcolo o vari compiti esecutivi poco efficienti sono sempre associati a disfunzioni deglutitorie evidenti. Nel percorso di studi e nella mia analisi finale ho potuto verificare come Deglutizione Disfunzionale e deficit cognitivi siano associati ad un deficit della propriocezione.”
Attraverso il blog Il Posturologico ho davvero molto piacere di mettere a disposizione il lavoro presentato da Carlotta alla fine del percorso di studi, dal titolo:
DISLESSIA E DEGLUTIZIONE DISFUNZIONALE
Tesi posturologia_ Sasdelli Carlotta (1)
Ora il desiderio di Carlotta è quello di creare una rete di professionisti sul territorio bolognese che possano offrire al paziente una soluzione ai loro problemi non solo in ambito logopedico ma anche nei disturbi dell’apprendimento. Lo fa in collaborazione con la psicologa Giada Monti a Sasso Marconi (BO)
Il compito di Carlotta e Giada è quello di prendere in carico i giovani pazienti, partendo dalle richieste della famiglia. La fase operativa comprende valutazione e diagnosi dei ragazzi per capire i punti forza e di debolezza sia sotto il profilo cognitivo (memoria di lavoro, risoluzione problemi, attenzione) sia sul piano logopedico (lettura, scrittura, comprensione scritta ed orale, abilità matematiche, linguaggio attivo e passivo competenze metafonologiche). Dopo la diagnosi, concordano con la famiglia il piano di lavoro per i giovani pazienti, definendo obiettivi e modalità.
“La paura iniziale, prima di affrontare il Master in Posturologia, era quella di acquisire nuove conoscenze ma senza trarre un vantaggio all’atto pratico. Durante la formazione ho dovuto mettere in discussione parte del il mio lavoro, acquisendo nuove competenze. Ad esempio ho imparato a seguire un protocollo ben strutturato per la valutazione ed il trattamento del paziente, che non si ferma all’analisi della sola azione della lingua ma considera altre parti del corpo. Tutto ciò mi ha aperto nuovi orizzonti professionali.”
Carlotta inoltre, è la vicepresidente dell’Associazione Civediamolà che si occupa di proporre servizi educativi e formativi.
Riferimenti: